domenica 26 luglio 2009

...ma che lieta notizia

E' proprio vero che a volte certe cose te le senti.. quando c'è un legame forte che ti lega a qualcuno dentro di te senti che c'è qualcosa.. anche se questa persona fisicamente è lontana, se non la senti molto spesso, è quello che ti lega a lei che conta. Non si tratta di preveggenza o chissà chè ma, a mio parere, solo di sani sentimenti a cui vuoi dar spazio e che vuoi ascoltare.
Da un pò di tempo ho in mente di chiamare una cugina a me molto cara, siamo coetanee e praticamente cresciute insieme. Ora viviamo lontane ma lei c'è sempre stata, specialmente dopo la nascita delle pine.
Ovviamente il mio desiderio di chiamarla non si tramuta mai subito in azione, io e il telefono abbiamo un rapporto decente x quanto riguarda il veloce utilizzo di sms ma le call... eh lo so, sono pigra.... per fortuna lei non lo è! E così mi ha preceduta!
Insomma non appena l'ho sentita avevo capito!
C'E' UN BEBE' IN ARRIVO!!! (sono ancora qui che salto dall'entusiasmo)
Che bellezza, certo queste sono sempre belle notizie ma il fatto che siano proprio loro due mi riempie di gioia. Una coppia splendida, lui poi un gigante buono e sono commossa dalla felicità.
Al telefono sarò sembrata una nonna un pò rinco... continuavo a ripetere "ma ke bello, bravi" all'infinito, insomma che dovevo fare??? e poi un pò di entusiasmo ci vuole via!!!
Tra il mio euforismo però devo dire di aver provato una punta sana invidia, sempre che si possa dire che esiste una forma di invidia sana.. il fatto è che con un balzo indietro mi sono ricordata di come mi sentivo bene durante la mia imperfetta gravidanza.. :) decisamente il periodo più bello della mia vita, è qualcosa davvero difficile da spiegare, io non camminavo, fluttuavo.. per tutto il tempo, dal momento in cui ho saputo che ero in attesa al parto io ho vissuto in uno stato d'animo davvero surreale.
Nonostante la gravidanza a rischio, io ero serena, felice, mi sentivo una roccia, impossibile da sclafire, e poi la mia pancia.... quanto amavo la mia pancia, ne avrei fatto fare un calco!!
Insomma è questo che ho invidiato, e che ora sono felice possa vivere anche lei. Uno dei momenti in assoluto più magici della vita di una donna.
Cari Claudia e Alfredo io vi abbraccio fortissimo e vi faccio tutti i migliori auguri di questo mondo, una nuova vita è sempre un regalo.
Vi dedico una poesia, con l'augurio di incontrarvi prestissimo e di non dare spazio allo shopping compulsivo (tutina, body, cremine che regalare?????) :)
vi voglio bene!
Nina

I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie dell’ardore che la vita ha per se stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi e benchè vivano con voi, non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri, poichè essi hanno i loro propri pensieri, potete dar ricetto ai loro corpi ma non alle loro anime poichè le loro anime dimorano nella casa del domani, che neppure in sogno vi è concesso di visitare.
Potete sforzarvi di essere simili a loro,ma non cercate di rendere essi simili a voipoichè la vita non va mai indietro nè indugia con l’ieri.
Voi siete gli archi da cui i vostri figlicome delle frecce sono scoccate.
L’arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito e vi piega e vi flette con la sua forzaperchè le sue frecce vadano lontano.
Fate che sia gioioso e lieto questo vostro essere piegati dalla mano dell’arciere: poichè come ama le frecce che scaglia, così egli ama anche l’arco che è saldo”
Gibran Kahlil

2 commenti:

  1. Ciao ho appena scoperto il tuo blog. Sono anche io mamma di gemelli di 11 mesi ( abbiamo in comune anche il cognome ). Ho letto tutto quello che hai scritto.Ti dico solo grazie con tutto il cuore.

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  2. Ciao Erica, che piacere che tu sia passata di qui! grazie a te ;)
    quindi sei anche tu una super bi mamma ;) mondo speciale quello dei gemelli!!!!
    A presto e un benvenuta con tutto il cuore!

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