sabato 13 febbraio 2010

colloqui

Il mese scorso ci sono stati i colloqui, un pò questa cosa mi fa sorridere, io decisamente ignoravo che ci fossero i colloqui individuali già alla scuola dell’infanzia… poi non so per quale motivo, ma li ho sempre inquadrati come un momento veramente palloso… anzi forse il motivo lo so… vista la mia moooooooolto flebile memoria ho il ricordo dei colloqui delle scuole superiori ai quali, sia per me che per mio fratello mia madre partecipava con grande abbattimento in quanto sapeva per certo che non sarebbe tornata felice da quegli incontri con i professori…

Insomma è risaputo che le persone geniali sono spesso ribelli, e io e mio fratello di certo confermiamo la regola ;)

Comunque partiamo con Ruby. Ruby è stata definita dalla sue insegnanti “uno spasso”e “un’attrice nata”. L’appellativo di attrice deriva dal fatto che ogni volta che qualcosa la disturba si scatena in una scenata plateale che termina solo nel momento in cui tutti le prestano attenzione dopodichè si gira e se ne va a farsi i fatti suoi… Spassosa perchè ha delle uscite tutte… davvero mi trovo in difficoltà a spiegarlo a parole, P1080526bisognerebbe vederla.

E’ così solare, si entusiasma con tutto e vive veramente la giornata con gioia soprattutto l’asilo. Per lei arrivare la mattina è come arrivare nel paese delle meraviglie ed è un piacere per me vedere la sua felicità. E’ stata un pò dura all’inizio, il distacco dalla mamma e dalla sorella non era un passaggio facile, ora però sta acquisendo sempre più indipendenza e questo lo vedo anche a casa.

L’unica neo è con l’ora di religione… ha già le idee chiare ;)

Lupita, qui devo fare una premessa, non so per quale motivo non mi aspetto mai nulla quando si parla di Pita, non perchè non mi aspetti molto da lei e nemmeno perchè ho una visione negativa e quindi immagino che non mi dicano mai granchè, semplicemente non mi creo nessun tipo di aspettativa. Penso che sia una forma di autotutela.

All’inizio non pensavo nemmeno che le maestre di sezione avrebbero partecipato invece sono venute entrambe.. Lupita è stata definita una bambina carismatica, tutti all’interno dell’asilo ne sono attratti e le volgiono bene. Si fa amare ed accettare in modo egregio dai bambini. La maestra di sezione che decisamente la vive poco rispetto a quella di sostegno e all’assistente ne è veramente innamorata, dice che ogni settimana le sembra di avere una bambina diversa, che vede in lei un’evoluzione continua. I compagni la adorano, la accolgono a braccia aperte e sono felici quando si vedono riconosciuti. E’ stato un bel colloquio, mi hanno chiesto di quando è nata di come sia successo, dei suoi progressi, dei suoi medici.. tutto. Ho trovato un grande interesse e una curiosità positiva. L’inserimento alla materna le è stato di grande giovamento, ha fatto veramente dei passi da gigante da settembre ad oggi e devo essere sincera, ha raggiunto obiettivi che non credevo potesse raggiungere già il primo anno. La mattina entra a scuola sul suo deambulatore in modo autonomo, si fa togliere il cappotto, mi dice ciao ed entra in classe anche senza la sua assistente o la maestra di sostegno. E’ molto meno dipendente dalla figura adulta. Ama stare con i suoi compagni e passa molto tempo in sezione. Adora dipingere, si fa accompagnare in bagno a lavarsi le manine, va al suo armadietto a prendere il cappottino e quando vado a prenderla va a bussare alla porta della classe di Ruby per chiamarla.

All’inizio dell’a.s. avevo preparato un quaderno, una sorta di guida introduttiva su Pita che lasciai alle maestre. Tante piccole indicazini che potessero aiutarle a capire meglio i suoi atteggiamenti i suoi bisogni. Oggi quella splendida bambina li descritta, così bisognosa di attenzione in tante cose, non c’è più. Oggi ce nè un’altra con comununque tanti bisogni, ma molto più indipendente, c’è una bambina presente e attiva nella sua giornata.

Ho proprio due figlie speciali e il più delle volte penso che i complimenti andrebbero fatti a loro per come mi stanno educando.

6 commenti:

  1. ogni volta che entro qui mi rileggo la tua storia: verità? la prima volta mi sono procurata un mezzo scalpo per togliere la cuffia e asciugarmi le lacrime, tanto sono rimasta colpita da come hai scolpito parole fino a creare un capolavoro dal vuoto, quel vuoto che si percepisce se solo si rilegge e si rilegge ancora la tua storia, ma così come l'hai scritta (o scolpita tu).
    ho provato una forte sensazione di vuoto, che è l'unica cosa che non riesco proprio a tollerare proprio perché lo vivo da anni e ogni nano secondo (a parte quando sto in riva al mare, lì mi oriento e il vuoto svanisce), ma il tuo vuoto e pieno di dolore e al tempo stesso di speranza.
    spero che tu non la perda mai, a me ne hai trasmessa tanta e sai pure come? con la citazione di chaplin ;)
    questo post è come una rifinitura di questa tua scultura, ciao un abbraccio, laura

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  2. annì cm sn contenta...ma i complimenti vanno anche a te e a fabio x tt l impegno che mettete ogni giorno nell insegnare a crescere alle 2 pine..

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  3. Grazie per i vostri commenti, primo perchè mi fate sentire importante, vuoli dire che prendete sempre un pò di tempo per dedicarlo a me.. e poi grazie perchè con i vs commenti io riesco a percepirmi con occhi diversi, come se fossi un'altra persona e credo che ogni tanto, guardarsi da fuori, ci aiuti a crescere a migliorare e a trovare a anche la strada per riempire i nostri vuoti.
    @Laura, tu che hai dovuto imparara ad osservare con i sensi, dando importanza alle tue sensazioni perchè impossibilitata all'uso della vista.. tu davvero potresti insegnarci a guardare seriamente quello che ci sta intorno. :) grazie

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  4. era un pò che non passavo e che non leggevo, anche se da lontano ho seguito tutta la vicenda delle tue piccole perle e devo dirti che mi ha sempre colpito la tua forza, la tua perseveranza, il tuo carisma, le tue figlie non possono che assimiliare tutto questo, vi abbraccio!!!
    ps.: come sempre mi hai fatto piangere!
    La zia Lidia!!!

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  5. Ciao, passo di qui per la prima volta e mi sono fermata a leggere qualche tuo post! Complimenti alla tua Lupita! E anche a Ruby :-)
    Hai due splendide bimbe che stanno crescendo e mi pare di capire che hanno una mamma positiva e forte! Il mio Topastro va al nido e anche lì fanno i colloqui individuali con i genitori due volte all'anno. All'inizio mi chiedevo cosa ci fosse da dire di un bimbo così piccolo ma poi ho scoperto che sono dei bei momenti in cui ci si confronta con le maestre sui progressi del piccoletto.

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