Come detto da “anni” progettavamo una piccola fuga al mare d’inverno e così la befana o l’arrivo dei Re Magi hanno accontentato il nostro desiderio. Potrei scrivere un libro di innumerevoli pagine sulle due giornate trascorse … ma quante ne abbiamo pensate!!!! Da sbellicarsi, ma soprattutto mi piace pensare a quando ripenseremo al nostro viaggio perché questi momenti sono quelli che rimangono nel nostro bagaglio e che con piacere ri-condividi insieme o con altri, quei ricordi che fanno scendere la lacrimuccia, non di commozione ma di risata…
La prima sosta ad Arquà (con una di quelle Q che fanno la differenza) Polesine per un rifocillante aperitivo ;) al Bar Mazzetti , e dopo questa precisissima indicazione geografica, pretendo una rettifica retroattiva alla mia rinomata incapacità nel ricordare nomi di luoghi, cose e città !!!!!!
Ci rimettiamo in auto e, seguendo scurpolossisimamente le indicazioni del Garmin-nonmiascoltanessunoinquestamacchina, arriviamo alla pittoresca Comacchio, detta la piccola Venezia, baciati da uno splendido sole e rinfrescati da una bora eccezionale!
Solo due parole… SARDONI FRITTI!
Panze pinene e bicchieri vuoti si riparte per la nostra meta definitiva, il mare ci aspetta.. Cervia NON arriviamo!!!
Di nuovo devo citare il mitico Garmin-davverononmiascoltanessunoinquestamacchina, che tanto si è impegnato per farci arrivare a destinazione..
Il tempo di registrarci in albergo (ecco qui devo ritornare al ninanonricordamaiunnomeancheseglielohaidettoduesecondiprima) posare le valige ed uscire per un giretto in quel di Cervia …
Ma che pace, ma che silenzio, MA CHE BELLO!!!
Passeggiare la sera d’inverno, le luci di Natale che, ovunque tu sia, rendono l’atmosfera magica, fa si che in un attimo si riesca ad estraniarsi completamente da quello che è lo stress degli impegni quotidiani per ritrovare un po' di pace. Godere della giusta compagnia e dar libero sfogo alle chiacchere più o meno impegnate, prendere tutto come viene.
Tutti convinti seguaci dell’ideale che “ad ogni dove la sua cucina” e sotto suggerimento dei nostri ciceroni abbiamo cenato al Circolo Pescatori “La Pantofola” dove naturalmente le nostre aspettative sono state soddisfatte in pieno. E con questa soddisfazione siamo tornati alle nostre camere per un giusto riposo dopo una giornata intensa soprattutto dal punto di vista eno-gastronomico.
Cosa chiedere di più al risveglio? avevamo davanti ancora una giornata da passare a zonzo in pieno relax… Da chiedere no! ma da vedere si…
IL MARE! la passeggiata in spiaggia… come posso trovare le parole per descrivere la pace di una spiaggia vuota, senza ombrelloni in cui per davvero puoi godere del canto del mare?
meglio le immagini…
e quella del Sig. Fabio qui sopra dice tutto no?!!!!
Aria di mare, rilassamento zen, rinvigorimento dello spirito e del corpo… siamo pronti per lo shopping !!! E visto che il nostro primo negozio è stata una libreria posso dire che siamo davvero bravi!!
In una giornata di festa la piazza di Cervia ospitava le caratteristiche bancarelle di prodotti tipici di varie zone del nostro Bel Paese, quindi partendo dalla Sicilia dove si è fatto scorta di formaggi stagionati, peperoncini ripieni, aglio marinato ecc.. abbiamo fatto tappa in Abruzzo per un pre-aperitivo con Arrosticini e fetta di pane con olio abruzzese.. (tripudio!) … “torniamo” a Cervia per un aperitivo in piazza con una temperatura decisamente primaverile, per poi “dirigerci” in toscana per un panino con crudo toscano e porchetta annaffiati da un buon chianti… tutto a distanza di pochi passi!!!!
Preso il caffè siamo pronti per il rientro a casa… anzi no!!! mancano le piadine!!!! ora si, ora siamo proprio pronti per tornare a casa.
Salutati AndeAnto rientriamo a casa dalle pine che ci accolgono con grande felicità ma soprattutto accolgono i pacchetti con entusiasmo.
Abbiamo davvero concluso in un magnifico modo il periodo natalizio. Ciao Cervia!