Vi capita mai di svegliarvi e avere quella sensazione … quella che vi dice che comunque tu faccia, per quanto impegno tu ci possa mettere, la tua giornata non prenderà una piega positiva?
A me capita, l’ultima volta è stato ieri..
Certo, la prospettiva non era delle migliori, ieri mattina avevo il controllo fisiatrico x i tutori nuovi di L. e volevo far controllare anche i piedi e le ginocchia di R..
L. ultimamente, per quanto concerne le visite di qualunque tipo, ha un livello di tolleranza pari allo zero assoluto ma, non era questa consapevolezza a farmi avere quella sensazione; insomma appena sveglia sapevo che sarebbe stata dura…
e in tutta sincerità è stata veramente peggio di quel che credevo!
ovviamente noi siamo arrivati al nostro appuntamento in anticipo, e ovviamente la fisiatra è arrivata con ben un’ORA di ritardo!!!! Dico ovviamente perchè lei è solita arrivare in ritardo ma io tutte le volte spero che si redima ed arrivi in orario (notare che la prima visita non era alle 7 del mattino ma alle 9 e 30.. ).
Così L., che solo nell’imboccare la porta dell’ospedale comincia a lamentarsi, durante tutta l’ora di attesa, ci ha fatto da sottofondo con il suo pianto disperato, a nulla sono serviti i vari giretti di papà F. prima sul passeggino e poi con lei in braccio ( e non è poco visto che non è un fuscello)…
R. è stata tranquilla x un pò, tranquilla è un’eufemismo, ma finchè il suo amichetto M. non è entrato per la visita hanno giochicchiato ed è passata così..
F. cominciava a fumare dalle orecchie dopo la prima mezz’ora di ritardo.. quando è arrivata alle 10.30 lui e l’appuntamento delle 9.30 avevano uno sguardo assassino decisamente preoccupante!
Alle 11.30 siamo finalmente entrati noi.. oramai non avevamo più due figlie ma due vipere isteriche!
L. appena appoggiata sul lettino è riuscita, non so nemmeno io come, ad aumentare i decibel del suo pianto, pur essendo stremata dalla lunga attesa ha voluto renderci tutti sordi.. ovviamente la Fisiatra (che a sto punto mi auguro di tutto cuore che ci è e non ci fa) ha avuto anche il coraggio di chiederci come mai la bambina era così nervosa???? … … … … … F. ha preferito non aprire bocca per fermare il fiume di insulti che gli salivano con prepotenza dallo stomaco… io con sguardo tra il rassegnato e lo sconsolato le ho detto “ sa è più di un’ora che aspettiamo e la bambina è stanca!”… ovviamente lei ha fatto finta di nulla.
La visita di L. è stata molto veloce anche perchè decisamente impossibile valutare un pezzo di legno incavolato com’era! il resoconto è che la bambina ha fatto ottimi progressi e procede bene, prescritti nuovi tutori che faremo il prox lunedì (tappi x le orecchie di fisso).
Liberati F. e L. restava R. ovviamente anche lei con due palle così!… eh eh e per “mia grande soddisfazione” ci ha fatto passare cinque minuti di paura anche lei con degli acuti degni di lode!
Chiaramente x la nostra fisiatra io ho due figlie isteriche, non mi aspetto certo che si renda conto che arrivare con un’ora di ritardo alle visite di bambini di due anni tra cui bambini con disabilità sia un ENORME disagio x le famiglie. Io ieri non sono stata in grado di dirle nulla ma non sarà sempre così.
Siamo arrivati a casa distrutti, quattro zombi ambulanti, io e F. non siamo nemmeno riusciti a pranzare (tralascio la parte di insulti e maledizioni durate un’ora).
Arrivata l’ora del riposino la calma è tornata e così siamo riusciti a riprenderci…
Ma ieri sera, credendo che fosse un buona idea, ho deciso di andare con R. a comprare le scarpine… siamo tornate con lei urlante e io con il mal di stomaco dopo che le ho chiesto con tutta la calma di sto mondo di provarsele e lei ha inscenato una delle sue tragedie. Beh le scarpe sono rimaste dover’ano!!!!
ci riprovo stasera e spero che si ricordi qualcosa della mia lunga pater'nale di ieri (minaccia di mandarla all’asilo scalza!) e che le cose vadano meglio, infondo oggi è un’altro giorno ;9
come capisco quste giornate e quei ritardi delle fisioterapiste!!!
RispondiEliminaA prescindere che io odio tutti i ritardi divento molto irritabile
Quando i gemelli erano piccini mi hanno programmato la visita alle anche, insieme. Grazie al cielo quel giorno per puro caso ero insieme a mio marito. Non allattavo più al seno, l'appuntamento era alle 10,30 quindi non ho pensato di portarmi l'artificiale: ci hanno fatto aspettare due ore e mezza.
RispondiEliminaIl medico che gli ha fatto l'ecografia mi ha cazziata perché "non era possibile riuscire a fare un esame decente a dei bambini che non stanno fermi". L'avrei ucciso, ma soo come voi, lascio perdere, perché entrare in polemica con certe persone non vale proprio l'energia. Tanto ci sono abituati. Mi scoccia solo che negli USA, per una cosa del genere, due genitori come voi farebbero immediatamente causa, e probabilmente vincerebbero.
guarda il problema in italia del far causa è che a volte pur avendo ragiorne ci smeni talmente tanti soldi e tempo che ti passa la voglia.
RispondiEliminaCerto è che la prox visita non aspetto un'ora.. sicuramente mi sentiranno in direzione. Io porto anche pazienza ma visto che x noi queste visite sono una routine non ho voglia che tutte le sante volte sia così.
Capisco in pieno come ti avrà fatto incavolare quel medico.. a volte mi chiedo x quale motivo facciano quel mestiere.. sembra che non si rendano conto che hanno a che fare con dei bambini e sfogano sui genitori le loro frustrazioni.. qualche volta si fa bene a stare zitti ma qualche volta fa così bene dire quello che va detto! ;)