giovedì 7 aprile 2011

semplice semplice

Lo devo premettere che come sempre le uniche cose che cadono a fagiolo sono i atte ad incasinarci la vita …?

Tra impegni di casa ed associativi queste due settimane erano davvero full, ma ecco che il diavolo c’ha messo lo zampino sconvolgendo così il mio precario ordine mentale…

Martedì io e Fabio accompagniamo Pita a fare la valutazione ortopedica per l’intervento ai tendini d’Achille. Eravamo già preparati al fatto che dovesse eseguire questo intervento, e il nostro fisiatra ci aveva anche ben preparati su come sarebbe stato… “una cosa semplice semplice” che a parer suo poteva esser fatta già martedì stesso senza nessun tipo di valutazione da parte dell’ortopedico…

chiaramente noi abbiamo richiesto una preventiva valutazione, anche perché è il primo intervento di Pita e mi sembrava il minino almeno incontrare chi l’avrebbe operata.

E MENOMALE!!!!!!!!

dato che la realtà della cosa è del tutto contraria a quello a cui eravamo stati preparati passando cioè da un intervento in day-hospital (semplice semplice)  senza mettere nemmeno un punto e senza dover fare i gessi a ben 6 giorni di degenza ospedaliera e 3 settimane di gessi!!!!! Certo se volevamo potevamo anche fare l’intervento in day-hospital ma senza sedare la bambina facendo solo una anestesia locale, già, mi pare normale operare una bambina di 4 anni e mezzo SVEGLIA!!

E così per non farci aspettare mesi all’ortopedico viene in mente che gli è saltato un grosso intervento e quindi ha posto giusto giusto il prossimo venerdì.

Et voilà dalla confusione creata dallo stravolgimento di tutto quello a cui mi ero preparata al caos totale nel pensare che mi devo preparare per la settimana prossima! Ma va bene così, tolto il dente tolto il dolore no?

Dite che si può far causa ad ignoti (anche se ignoti non sono)  per “imponente stress provocato con annesso invecchiamento precoce?

Quanta pazienza che hanno i nostri piccoli, devo dire molto spesso molta più di noi!

4 commenti:

  1. Ormai non mi stupisco più di nulla ...A volte prendono i nostri figli per delle cavie ...Quante volte gli specialisti non vanno d'ccordo nemmeno tra di loro su un percorso da seguire? Io ho deciso che faccio di testa mia,avendo anche la fortuna di non essere in situazione di "gravità". Però ti fanno girare le cosiddette!

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  2. In molti dei nostri casi Anna, il miglior medico x i figli siamo proprio noi genitori...e questa ne è stata la conferma...consultare l'ortopedico anche se il medico aveva già deciso il da farsi...
    Probabile un poco stessate lo siamo con tutti i nostri impegni quotidiani, ma come dice Tullia(usando altri termini) ci alteriamo per la superficialità con cui trattano bambini e genitori.
    Un grosso in bocca al lupo, vedrai andrà tutto bene,un abbraccio a Pita e uno a te,hermana!

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  3. He he he... fosse finita qui!
    Nina, immagino che questo post, avrà sicuramente un seguito, visto le ultime news.

    Riguardo all'impegno del genitore di sostituirsi allo specialista (o presunto tale), sono in totale disaccordo.

    Che spetti a noi la decisione sul DOVE (struttura) o QUANDO intervenire(data) , mi sembra ovvio, ma sul COME, proprio no.
    Deve decidere chi ha le competenze e le responsabilità del caso, poi se qualcosa non ci torna, liberi di far valutare ad altri specialisti (cosa che prontamente fate tutti).
    Questa è sempre stata fino ad oggi l'iter che si è seguito.

    Adesso BASTA!

    Soldi e tempo non ne abbiamo (noi fam. Braga) per intentare causa a questi ciarlatani, ma non segnalare neanche l'accaduto alla classe dirigente che gestisce e amministra le strutture(che poi devono risarcire a spese nostre), garantisce ad un'altro bambino e famiglia a corredo la possibilità del medesimo errore di valutazione con conseguenze irreversibili che conoscete molto bene.

    Visto che ieri, l'Associazione ha riunito il Consiglio, suggerisco per il prossimo ordine del giorno, il tema sulla mancanza delle segnalazioni sul personale poco professionale (e son gentile), sia tra di noi "se lo conosci lo eviti" recitava il famoso spot sull'AIDS, evitando disagio ad altri, conseguentemente a segnalazioni ufficiali, agli uffici e/o enti preposti.

    Quante volte, anche per una banalità, si ricorre al "ma se lo sapevo" oppure " a saperlo prima avrei...".
    Far finta di niente, è avvalorare la superficialità e l'indifferenza che già quotidianamente viene riservata ai nostri Figli.
    Con tutto il cartaceo controfirmato in possesso (ormai faldoni),è molto improbabile che qualcuno possa negare l'evidenza(.zzo sono loro che scrivono e firmano!).
    Per valutazioni verbali eventualmente errate, ci si prefiggerà con maggior inpegno di evitarle come la peste.
    Un saluto a tutti

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